Trama:
Com’è possibile che una vita semplice, serena possa venire sconvolta da una serie di episodi che rovineranno tutto quello che ti circonda: la famiglia, gli amici, la scuola… ideati da quella che ingenuamente pensavi fosse l’unica amica? Il motivo? La gelosia di Mila. Bianca “ragazza acqua e sapone” che apprezza la semplicità che la vita le offre si ritrova in un incubo senza capirne il motivo ma senza avere la forza di chiedere aiuto. Forse è questo il vero problema di tutto quello che le accade e di cui non riesce a ribellarsi pensando che forse si sarebbe aggiustato tutto. Alla fine quando capisce che chi le aveva fatto del male e soprattutto il perché, era la persona che le stava più vicina, Mila, non riesce a reagire e si chiude in se stessa cadendo lentamente nella depressione e nell’autolesionismo. Ci vorranno tre persone sconosciute: Thomas, Sophia e Joe ad aiutarla a capire se stessa, ad aiutare a chiedere aiuto e di affrontare nuovamente la realtà, che al ritorno dall’allontanamento volontario, sarà costretta ad affrontare, questa volta con la consapevolezza che non è più sola.
Recensione:
Un libro che ti lascia con il fiato sospeso come in un thriller, dove l’unica vittima è una ragazza che si chiude e rifiuta l’aiuto di quelle persone che l’avrebbero potuta sostenere prima di entrare in un pozzo fatto di solitudine. Mi è piaciuto molto il tema dell’amicizia visto in tante sfaccettature: la delusione, la condivisione delle gioie e delle paure che rafforzano l’animo e che ti aiutano ad affrontare i problemi.
