Libernauta

Prima di proporre la formula adatta a rilanciare Libernauta per il prossimo futuro è necessario ritrovare quella comunione d’intenti motivazionale che rimetta al centro del progetto i valori e principi che ne stanno alla base. I risultati delle due indagini realizzate nel- l’ambito del progetto Libernauta chiariscono i bisogni e le aspettative dei ragazzi e forse in questi ultimi anni abbiamo prestato loro poca attenzione. Nel passaggio al web, li abbiamo resi indipendenti senza mettere in atto quelle pratiche utili per continuare ad ac- compagnarli nel percorso. Nonostante siano nativi digitali, siano dotati di strumentazione elettronica adeguata e abbiano praticità nell’utilizzo, i ragazzi nel- l’approccio alla lettura sono tradizionalisti, preferiscono il libro cartaceo al digitale perché è più pratico. Necessitano della mediazione per essere “fulminati” da una parola, una frase, un personaggio in cui identificarsi, vogliono continuare a poter scegliere le letture in maniera autonoma e, nonostante denuncino la condizione di isolamento che la lettura comporta, desiderano però condividere la propria esperienza con gli amici e con gli insegnanti. Nel corso del 2018 Beatrice Eleuteri, oggi specializzata in Beni archivistici e Librari alla Sapienza di Roma, ha svolto nel VII Municipio della Capitale, su un campione di 100 giovani di età compresa tra i 10 e i 19 anni, una in- dagine pilota che si è avvalsa dell’innovativo metodo del dibattito, affinché i ragazzi avessero l’occasione per poter articolare e sostenere proprie argomentazioni a favore o a sfavore della lettura 1 . Un criterio applicabile anche alla nostra realtà territoriale, utile attraverso l’adozione del metodo qualitativo a fare emergere motivazioni nascoste dietro i soliti termini già noti a favore o contro la lettura. L’utilizzo della retorica al fine di coinvolgere le parti in causa è utilizzata con successo in progetti avanzati accolti presso le scuole superiori di secondo grado e in ambienti universitari che mirano così a stimolare le ragioni nascoste dietro ad una risposta. In Toscana nel maggio 2020 è stata realizzata un’indagine cam- pionaria 2 su circa 3.400 persone di età superiore ai 19 anni ed è curioso constatare come in alcuni casi i risultati coincidano con quelli delle due indagini Libernauta . La maggiore presenza di LIBERNAUTA 2000 > 2020 122