Libernauta

Questi criteri sono l’identità di Libernauta. Mantenerli significa garantire l’identità del concorso, dare continuità alla sua storia. Quello che racconta Libernauta oggi è che quando si progetta a lunga scadenza se ne vedono i frutti. Venti anni di vita rappresentano una storia, l’esperienza di ciò che è stato pensato, sperimentato, approvato o cambiato laddove non ha portato i risultati attesi. Poter guardare negli anni quali sono stati i libri più amati, i più letti per capire meglio su quali generi puntare nella nuova edizione. Raccogliere i dati e analizzarli per avere il polso del momento. Tutto questo è importantissimo per riuscire a stare al passo con l’attualità che si trasforma con sempre maggiore velocità. Libernauta guarda al futuro? Certo! Deve farlo! Le statistiche nazionali ci dicono che “la tribù dei non leggenti” è sempre in espansione. C’è un bisogno ancora più urgente perché i non lettori di oggi sono ancora meno intercettabili. Regalano ancora meno tempo a quella scintilla per accendersi, hanno meno pazienza e il terreno intorno non è certo dei più fertili per far divampare la passione per la lettura. Ma anche le biblioteche sono cambiate. Sono diventate luoghi sempre più piacevoli da frequentare, hanno proposte culturali varie e accattivanti. I bibliotecari si fanno sempre più promotori e animatori, uscendo di più dalle mura della biblioteca per far cono- scere i suoi servizi anche a chi non ci ha mai messo piede. Sappiamo che tanto lavoro ci attende ma siamo forti di un alle- namento ventennale e sempre pronti a metterci in gioco! LIBERNAUTA 2000 > 2020 28 1 Il mestiere di leggere : istruzioni per l’uso , a cura di Stefano De Martin e Patrizia de Pasquale, Comune di Scandicci, 2001.

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